Il Piceno è un territorio ricco di storia, cultura, arte, luoghi da scoprire. Un territorio nel quale natura, cultura e tradizioni si fondono permettendo ai visitatori di scoprire, in ogni dove, angoli esclusivi e unici: i boschi del Parco Nazionale dei Monti Sibillini; le storiche città di Ascoli Piceno, Offida, Ripatransone; gli orizzonti infiniti di San Benedetto del Tronto; e poi ancora le storie millenarie che sembra di udire passeggiando per le viuzze del vecchio incasato di Grottammare, città natale di Papa Sisto VI e del celebre scultore Pericle Fazzini.
Una vacanza all’Hotel Lo Squalo non solo vi permetterà di apprezzare il bel mare delle Marche ma sarà anche il punto di partenza per abbandonarsi alla scoperta dei tesori del Piceno e innamorarsi della nostra terra.
La parte più lunga di un viaggio si dice sia attraversare il cancello? spalanchiamolo insieme: trascorri le prossime vacanze nel nostro albergo, approfittando magari delle nostre offerte per vivere un indimenticabile soggiorno al mare nelle Marche, e partiamo alla scoperta del nostro territorio!
Le Terre del Piceno occupano la parte meridionale della Regione Marche e sono comprese tra i fiumi Aso e Tronto. ll territorio è prevalentemente collinare, ma possiede la più alta percentuale di aree montuose dell’ intera regione, infatti, include la cima più elevata il Monte Vettore (2.476 m), e un’ampia fascia preappenninica che culmina nella vetta del Monte Ascensione (1.108 m). La principale caratteristica è l’estrema varietà di paesaggi che passano in una manciata di km dalle lunghe spiagge dell’Adriatico alle montagne appenniniche della catena dei Sibillini e dei Monti della Laga con vette che superano i 2000 metri. Nel mezzo il paesaggio è dominato dalle dolci colline costellate da splendidi borghi di origine medievale.
Anticamente era chiamata “Cuprae Fanum” in quanto vicino alla foce del fiume Tesino (dove in seguito venne eretta la chiesa di S. Martino) sorgeva il tempio della dea Cupra, protettrice della fecondità in epoca picena. Riguardo all’attuale abitato, le primissime notizie di Grottammare risalgono al VII secolo. Nel IX secolo già esistevano le fortificazioni sul monte ove sorge il Castello: le antiche mura e il massiccio Torrione della Battaglia furono eretti per difendere il porto dalle continue invasioni dei Saraceni. Fu solo dopo il 1783 che gli abitanti di Grottammare cominciarono a costruire le proprie case lungo la fascia costiera, spinti dalle numerose e improvvise frane. Qui il 12 Ottobre 1860 s'incontrarono Vittorio Emanuele II e una commissione di notabili napoletani, in vista della penetrazione dell'esercito sabaudo nel Meridione d'Italia...
Ascoli Piceno è una bellissima città medioevale delle Marche, considerata tra le più monumentali d'Italia. Punteggiata da torri e campanili e avvolta nel caldo colore dorato del travertino, che riveste quasi tutto il centro storico, la cittadina è circondata su tre lati dall’acqua dei fiumi Tronto e Castellano, che qui confluiscono. Antica capitale dei Piceni, conquistata dai Romani con tutta la regione nel 286 a. C., la città è stata a lungo dominata dai barbari, dai Franchi, da Federico II e da Francesco Sforza che instaurò fino al 1482 una crudele dittatura. Si racconta che Alarico, Re dei Visigoti, affascinato dalla sua bellezza e conscio della sua importanza strategica, non volle raderla al suolo, come fece per le altre città. Insieme a Fermo fu fino al 1860 capoluogo delle Marche.
San Benedetto del Tronto, città costiera della provincia di Ascoli Piceno è, con i suoi 47.139 abitanti, la seconda per popolazione dopo il capoluogo. Verso sud il territorio comunale è delimitato dal fiume Tronto, che lo divide anche dall’Abruzzo. Il nucleo storico del comune, noto come il Paese alto, sorge su un’altura poco distante dal mare, mentre il moderno centro abitato, chiamato la Marina e attraversato dal torrente Albula, si distende lungo il litorale. Verso nord esso confina con il comune di Grottammare, con il quale costituisce un unico grande agglomerato urbano che giunge quasi al torrente Tesino. S. Benedetto del Tronto, con Ripatransone e Montalto, è sede vescovile. La città si è sviluppata soprattutto nel XX secolo grazie a due risorse: la pesca marittima e il turismo estivo.
Visitare i comuni del Parco dei Monti Sibilllini rappresenta un'occasione unica per rivivere appieno il fascino del tempo passato e scoprire i tesori che l'uomo ha saputo preservare nei secoli per adattarsi a un ambiente naturale selvaggio e spesso ostile. L'esperienza del viaggio diventa così, anche sotto il profilo culturale, realmente vivificante ed indimenticabile per ogni visitatore.
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini comprende il gruppo montuoso più elevato dell'Appennino umbro- marchigiano e la sua vetta più alta, il Monte Vettore, raggiunge i 2.479 metri s.l.m., mentre i suoi molti comuni sono distribuiti tra l'Umbria e le Marche.
Le Marche offrono al turista una straordinaria serie di percorsi e monumenti espressione della profonda spiritualità che, fin dall'avvento del Cristianesimo, ha caratterizzato questo territorio. Camaldolesi, cistercensi e francescani hanno ricoperto il territorio di monasteri, abbazie, conventi, alcuni dei quali aprono oggi le loro porte a ospiti e visitatori come un tempo le aprivano a pellegrini e viandanti, naturalmente a certe condizioni e in un contesto di rispetto.
Dai sapori del pesce dell'Adriatico ai piatti della collina e della montagna, le Marche offrono un'incredibile varietà di pietanze, preparate rispettando scrupolosamente i ricettari e le antiche tradizioni. 17 vini, tra DOC e DOCG, ben accompagnano le creazioni della cucina locale: in questa terra ogni sapore ha il suo vino e ad ogni mutazione del paesaggio corrispondono aromi più o meno intensi. Come resistere quindi?
Chi ama la natura nelle Marche non resterà deluso! Il patrimonio naturalistico marchigiano è imponente: quasi 90.000 ettari del territorio sono ricoperti da due parchi nazionali (Monti Sibillini e Gran Sasso e Monti della Laga), quattro parchi regionali (Monte Conero, Sasso Simone e Simoncello, Monte San Bartolo e Gola della Rossa e di Frasassi) e sei riserve naturali (Abbadia di Fiastra, Montagna di Torricchio, Ripa Bianca, Sentina, Gola del Furlo e Monte San Vicino e Monte Canfaito). La primavera e l’estate sono le stagioni migliori per un tuffo nel verde, per respirare a pieni polmoni l’aria pura, per dimenticare lo stress della città e tonificare il corpo e la mente. Come praticando escursionismo, trekking, equitazione, cicloturismo, mountain bike, canyoning, golf oppure, scendendo verso la costa, praticando la vela.
Sono tanti gli appuntamenti che si ripetono nel corso dell'anno su tutto il territorio Regionale. Sia in Inverno sia in estate, le Marche pullulano di mostre, le sagre, gli appuntamenti con la cultura... tante occasioni che soddisfano la curiosità e i desideri di chiunque voglia staccare un pò, scoprendo un magnifico territorio, che ha molto da offrire in ogni settore. Tra gli appuntamenti imperdibili ricordiamo: per gli amanti dell'antiquariato, i Mercatini de L'Antico e Le Palme; per chi "punta" di più sul folklore, manifestazioni come la Quintana di Ascoli Piceno, rievocazione storica che si tiene ad Agosto, o ancora il Cavallo di Fuoco di Ripatransone...